Con il termine “Agorafobia” si indicano una serie di fobie (paure irrazionali) connesse a situazioni come: uscire di casa , entrare nei negozi, trovarsi in mezzo alla folla o in luoghi pubblici, viaggiare soli in autobus, treno o aereo.

Tali paure possono condurre ad evitare situazioni che possono causare ansia, arrivando a sottrarsi alle normali attività quotidiane e provocando, talvolta, una vera e propria limitazione della propria vita.

 L’agorafobia è due volte più comune nelle donne rispetto agli uomini; generalmente inizia tra i 18 e i 35 anni e pare colpisca circa il 4% delle donne e il 2% degli uomini, in un momento qualsiasi della vita.

Alcuni comuni interrogativi sull’agorafobia:

L’Agorafobia è connessa ai disturbi di panico?

Molte persone affette da agorafobia hanno anche disturbi di panico, ma in questi casi l’agorafobia si sviluppa come risultato di un precedente attacco di panico.

E nel caso di Agorafobia senza disturbi di panico?

Si è recentemente dimostrato che l’agorafobia non sempre è correlata ai disturbi di panico; in alcune circostanze, infatti, può esser causata da fobie. Tuttavia i diversi tipi di agorafobia sono accomunati dalle stesse paure.

Ma quali sono i sintomi dell’Agorafobia?

La gravità dell’agorafobia può variare in modo significativo tra le diverse persone affette da questo disturbo. Per esempio, chi soffre di agorafobia grave può non riuscire a uscire di casa da solo, mentre l’agorafobia nella forma più lieve può manifestarsi attraverso paure meno condizionanti.

I sintomi dell’agorafobia possono essere classificati, a grandi linee, in:

1. Sintomi Fisici

Generalmente si presentano solo quando ci si trova in una situazione o in un ambiente che provoca ansia e possono essere del tutto simili a quelli di un attacco di panico:

battito cardiaco rapido, respiro veloce (iperventilazione), sensazione di calore e sudore, nausea, dolore al torace, difficoltà a deglutire (disfagia), tremore, vertigini, fischio alle orecchie (tinnito), debolezza.

2. Sintomi Psicologi

Si tratta di una serie di paure e pensieri che invadono la nostra mente come: 

paura che un attacco di panico possa mettere in imbarazzo di fronte ad altre persone, paura che un attacco di panico possa essere mortale (che il cuore si fermi o il timore di soffocare), paura che non si sia in grado di scappare da una situazione, timore che si possa perdere il controllo in pubblico o che si possa tremare e arrossire esageratamente davanti agli altri.

Ci sono poi altri sintomi meno percettibili, indirettamente associati all’agorafobia, che non sono necessariamente correlati agli attacchi di panico e includono:

bassa considerazione di se stessi, depressione, essere convinti di non poter sopravvivere senza l’aiuto degli altri, paura di essere lasciati soli a casa (monofobia), sensazione generale di ansia e di terrore.

3. Sintomi Comportamentali

Rifiuto di ogni situazione che può suscitare qualsiasi reazione fisica o psicologica, essere incapaci di star fuori casa a lungo, tollerare una situazione, ma con molta paura o ansia, necessità di essere con qualcuno di cui si ci fida per andare ovunque, rifiuto di stare lontano da casa, ecc.

Quali possono essere le cause dell’agorafobia?

Solitamente aver vissuto un’esperienza traumatica o più semplicemente difficili momenti di vita (come un lutto, la perdita del lavoro) possono essere fattori scatenanti dell’agorafobia.

Alcuni studi recenti hanno dimostrato che anche una predisposizione genetica fa aumentare il rischio di sviluppare un disturbo legato al panico, quale appunto l’agorafobia.

Quando è quindi necessario consultare il medico?

Si consiglia di consultare uno specialista quando i sintomi iniziano a interferire con la propria vita personale, sociale o professionale o si ha la sensazione di aver bisogno di farmaci.

È consigliabile consultare il medico anche in caso di: dolore al torace, affanno, ripetuto mal di testa, costante debolezza che non si riesce a spiegare, sensazione che il cuore batta in modo irregolare (palpitazioni).

I due trattamenti principali per l’agorafobia sono:

1. La Terapia Psicologica che permette benefici a lungo termine grazie ad un percorso che consiste nel guardare ed affrontare le proprie paure, le proprie incertezze e la propria insoddisfazione in un ambiente protetto come quello del setting psicologico. 

2. I Farmaci sono a volte usati in combinazione con la terapia psicologica; interviene soprattutto sui sintomi dell’agorafobia, ma da soli non sempre risultano sufficienti per la cura del disturbo.

Dott. Domenico Ferrara    Dott.ssa Milena Mazzara

Pagina Facebook: Spazio di Psicologia e Logopedia “Il Cerchio”

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